La Pignolata Calabrese è un dolce di Natale,semplice da realizzare.Questo dolce mi evoca ricordi della mia infanzia.Ricordo un tavolo rotondo pieno di farina,una mano gentile piena di rughe che impasta dolcemente,al dito due fedi nuziali, una color oro l'altra di oro bianco,la mano della mia dolcissima nonna.Noi nipoti intorno a lei aspettavamo di poter assaggiare le sue "palline dolci con gli zuccherini" noi li chiamavamo così. Qualche giorno fa dopo tantissimi anni ho voluto fare la sua ricetta.Ho preso la farina,il miele,lo zucchero...gli odori si mescolavano con i ricordi,sul mio viso aleggiava un sorriso ma nei miei occhi anche un pò di malinconia,mi mancavi tu Nonna.La tua dolcezza nel passarmi un pezzo di quell'impasto dicendomi: devi imparare un giorno li farai ai tuoi nipoti.Io sorridevo e dicevo ma Nonna sono piccola io!! Ecco Nonna li ho fatti ma per mio marito e mio figlio,spero un giorno di farli anche per i miei nipotini :-P
INGREDIENTI:
300 gr di Farina 00
100 gr di zucchero
30 gr di burro
3 uova
500 gr di miele di bosco (Rigoni di Asiago)
1 bicchierino di liquore Strega
Latte q.b.
1 bustina di vaniglia
1 scorza di un limone bio
Olio per friggere (arachidi)
Codette colorate
Preparazione:
Ponete la farina su un piano di lavoro e create una fontana,aggiungete lo zucchero,le uova,il liquore e il burro fuso.Mescolate con cura deve venire un impasto omogeneo,liscio.Una volta fatto questo formiamo un panetto e lo copriamo con un panno asciutto e lo lasciamo riposare per circa 45 minuti.
Una volta riposato l'impasto, lo prendiamo tagliamo un pezzetto e ne facciamo un cilindro da cui ricaveremo degli gnocchetti le arrotolate con le mani formando delle palline,cercate di farli tutti più o meno uguali,li adagiamo su un panno di lino infarinato.In una padella,alta,riscaldiamo l'olio,buttiamo le palline e le friggiamo in modo uniforme,devo essere dorate,mi raccomando a fuoco moderato.
Il segreto con questo dolce è il Miele deve essere di ottima qualità.Quello che ho usato io è di Rigoni Di Asiago un'azienda che svolge un'attività di produzione e commercio nel mercato alimentare proponendo proponendo prodotti esclusivamente proveniente da agricoltura biologica.Mielbio è miele biologico ITALIANO.Le varietà di Mielbio sono ben 12,dalla classica Acacia al Tiglio,dall'Arancio al Limone,dal Timo al Castagno,all'abete,al Bosco (che è quello che ho usato io).
Si presentano liquidi oppure cremosi,una nuova consistenza più spalmabile e dal sapore ancora più intenso. Vi invito a visitare il sito http://www.rigonidiasiago.com/.
Questa ricetta è nota in tutta Italia ma ogni Regione ha un nome diverso.Voi come li chiamate? La ricetta è uguale ? Mi farebbe piacere un confronto è bello scambiarsi le ricette e anche conoscere le tradizioni delle nostre Regioni.
E' stato bello rifare questi dolcetti dopo tanti anni e ricordare
i momenti felici e spensierati della mia infanzia.
A presto con nuove ricette e tante novità.
Mi piace un sacco. ..proverò la tua ricetta al piu presto....complimenti
RispondiEliminaDa noi si chiamano struffoli. Buoni w belli da vedere
RispondiEliminaChe spettacoloooo, sai che penso di non averla mai assaggiata? Mi prendi proprio per la gola :-)
RispondiEliminaBravissima era ottima :-P
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